"Alberto Bettiol si merita questa
maglia. E' uno dei nostri corridori più talentuosi e il fatto
che abbia vinto da favorito, in Toscana da toscano, davanti a un
fantastico pubblico, rende la sua impresa ancora più difficile".
Così il presidente della federciclismo, Cordiano Dagnoni, si
complimenta con il vincitore di campionati assoluti, in Toscana.
"Averlo visto all'opera, con una condizione incerta dopo la
caduta, ci conforta e ci fa ben sperare per il futuro a
cominciare dal Tour, al quale parteciperà con la maglia
tricolore sulle spalle. Questa, per tutto il movimento
ciclistico italiano, è la soddisfazione maggiore", ha aggiunto
Dagnoni.
Al termine di una settimana impegnativa il presidente allarga
lo sguardo su tutta la rassegna Toscana Tricolore 2024: "Con la
disputa dei campionati juniores su pista al Velodromo Enzo
Sacchi di Firenze, la scorsa settimana, è partita la rassegna
Toscana Tricolore 2024 che si concluderà ad ottobre con il
campionato italiano MTB Enduro. I campionati italiani sono un
patrimonio della Federazione ciclistica italiana che l'attuale
consiglio federale ha deciso di valorizzare attraverso un
innalzamento degli standard qualitativi e un format unico in
grado di fornire una maggiore visibilità". "Quelli in Toscana
non sono gli unici della stagione che, grazie all'impegno della
Federazione, godranno di una copertura televisiva, in virtù di
un accordo quadro in via di definizione in questi giorni - ha
detto ancora Dagnoni -. Ringrazio per questo i vertici Rai, per
la sensibilità dimostrata in occasione dei diversi incontri che
abbiamo avuto per poter garantire la copertura in diretta per
alcuni eventi e la sintesi per molti altri. La trasmissione dei
numerosi campionati italiani rientra in un accordo generale che
prevede anche la valorizzazione dell'attività dilettantistica e
giovanile di tutte le specialità del ciclismo".
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